American Gangster

Il film racconta la vita del più grande trafficante di droga degli Stati Uniti, Frank Lucas (Denzel Washington). Riusciva a importare la droga servendosi delle bare dei soldati caduti in Vietnam. Fu catturato dal poliziotto Richie Roberts (Russell Crowe), il quale riuscì a farsi dire anche i nomi dei poliziotti corrotti sul libro paga di Frank ‘Superfly’ Lucas.

Il maestro Ridley Scott ci riporta dritti dritti in uno dei periodi storici e sociali più complessi della storia degli Stati Uniti negli ultimi cinquant’anni, la guerra del Vietnam. La pellicola è sovraccarica di atmosfere epiche e celebrative, che in diversi momenti danno l’impressione dell’elogio a personaggi di certo affascinanti ma ben lontani dall’essere un esempio, interpretati magistralmente da Russell Crowe e Denzel Washington.

Mi ha incuriosito la recensione sentita Venerdi' sera alla radio.
Non ricordo su quale frequenza, forse Rtl, al Venerdi' verso le 19.30/20 va in onda , durante una trasmissione radiofonica, un collegamento con un critico cinematografico che recensisce gli ultimi film in prima visione.
American Gangster di R.Scott ha avuto un commento estremamente favorevole.
Invece l'atteso Io sono leggenda ( non ricordo il regista) e' stato stroncato nel modo piu' assoluto.
L'interessante di questa trasmissione e' il fatto che poi gli ascoltatori possono intervenire con sms per dire la loro opinione: divertente sentire i commenti piu' disparati sui film che confermano la questione dei gusti.
Su Io sono leggenda uno ha scritto: e' un capolavoro assoluto, un film epico. Manco a farlo apposta il messaggio successivo di un altro ascoltatore diceva testuale: " sara' quello che volete, ma se qualcuno mi spiega cosa significa...", per finire ad un altro che ha sentenziato: " Io sono una leggenda? uno schifo".

Il critico e' sembrato propenso a bocciare il film seppur in modo piu' diplomatico.