00 30/01/2013 18:04

Resoconto della Valle:

- altri tre quintali di legna per il camino vorace. Abbiamo fatto felice la Carla che mi seduce l'uomo e incassa qualche euro utile in questo inverno rigido.

- a cena con i nuovi vicini lei mi racconta che per la promozione in prima superiore ha regalato al figlio l'account di facebook e lui ci mima barzellette spinte. La loro figlioletta mi ha battuto a calcio balilla. I giovani sono la speranza.

- le mie scorribande in palestra sono diventate vere e proprie prove di resistenza. Il mio istruttore non mi dà tregua, se mi lamento mi guarda il sedere e mi fa capire che devo pedalare. Zitta e mosca.

- ieri sono scesa in città e ho penato per il parcheggio, per il traffico, per i lavori stradali e per i divieti. Penare per una città mi sembra alquanto stupido.

- ho messo il passerotto a dieta che mi ha punita non facendosi vedere per due giorni. Il senso di colpa mi farà desistere dall'intento di salvarlo dall'obesità e vivrò l'eterno dilemma della madre ingozzatrice.

- ho conosciuto Omar che mi ha raccontato l'incontro delle donne nel deserto del Mali. Eravamo nella piazza di Clusone sotto la neve e ricordavamo il caldo delle nostre terre.

- ho un alunno belga che mi parla con orgoglio del fiammingo. Gli dico che l'essere bilingue è la condizione migliore per smontare le rigidità delle nostre lingue. Anche delle nostre culture, risponde lui.

- curiosa di sapere gli equilibri politici mi rendo conto che in Italia non esiste un Nord e un Sud ma la pratica di un voto e di un non voto. La differenza sta nella dipendenza/indipendenza che ogni cittadino è disposto a concedersi rispetto al ciarlatano di turno. A Nord come a Sud.

- i contadini stanno per abbandonare le colture agevolate. Quando citano la Coldiretti noto il fastidio tipico dei lavoratori traditi.

- stavo per cedere al fascino delle primule ma ho ripiegato per i bulbi. Interrare il futuro e veder spuntare i germogli ti illude di essere stata l'artefice di una nascita.

- torneranno la lucertola, i grilli e le formiche. E anche i turisti, purtroppo.