00 10/01/2011 10:04
Come " punirvi"
le buone nuove sono che Tito Livio non delude mai. Sto concludendo la sua grande opera in 5 volumi. La rileggero' al piu' presto ed e' un'opera che mi accompagnera' per sempre.
Ora siamo in Macedonia ed in Asia. Antioco e gli Etoli stanno subendo quello che avevano seminato....
Oltrepassati i confini Asiatici (espansione) l'esercito Romano sta marciando a ritmo serrato , spazzando via tutto quello che trova sul suo cammino. Antioco e', in un certo senso, ricercato vivo o morto.( non come Battisti, per fare un esempio).
E allora alcuni piccoli tiranni del luogo cercarono di assecondare la volonta' Romana mandando legati a parlamentare. Vogliamo la vostra amicizia e tutte le nostre ribellioni ai confini sono stati solo degli errori di presunzione.
Il Pretore Romano, al seguito dell'esercito, cosi' rispose:" Noi Romani non siamo venuti pensando alle vostre attestazioni d'amicizia e tanto meno al consolidamento della medesima; piuttosto siamo venuti con il pensiero di quale sia la vostra giusta " punizione"
Sbigottiti e terrorizzati da questa risposta i legati dei Tiranni Asiatici ebbero tempo due giorni ( due giorni!) per accettare tutte le condizioni di resa offerte dai Romani, pena la guerra e la devastazione immediata dei loro piccoli Regni.
[Modificato da sergio.T 10/01/2011 10:05]