00 27/10/2008 10:12
il voto in condotta.
Adesso in molti gridano allo scandalo: e' vergognoso questo voto!
Ecco. E cosi' la banda di smidollati andra' ad ingrossarsi sempre piu'. Fin da piccoli li si abitua ad avere il diritto ad non essere giudicati per il loro comportamento. E i risultati si vedono: nei casi peggiori , in futuro, ci si vergognera' a processarli per qualsiasi scempio ( il garantismo ce lo dimostra). Perche' il rifiuto del voto in condotta, in latenza, e' gia' prodromo del concetto di garantismo: si garantisce al bambino un giudizio che non offenda la sua sensibilita' ecc.ecc.
Ma queste sono chiacchere e di quelle cialtronesche davvero! Ma quando mai un 7 in condotta ha rovinato qualcuno? quando mai un voto e' troppo offensivo? quando mai si e' dovuto affievolire tutto in un giudizio di parole non urtanti?
Quando si e' arrivati al punto che la cultura imperante ha davvero perso il senso della misura: buonista, garantista - smidollata a sua volta - ha alzato barricate di principii senza senso, persino nell'educazione.
Non si puo' richiamare un bambino
Non si puo' bocciare o dirgli che probabilmente sara' bocciato.
Non si puo' punire
Non si puo' castigare
Non si puo' piu' fare una mazza di niente.
E tutto perche'? per non urtare la sua sensibilita'. Quella sensibilita' talmente ovattata e narcotizzata che in molti casi - guarda te! - sfocera' in una sorta di patologia.


Bene, molto bene.