00 06/02/2008 12:13
Un Piero Chiara da amare
Storie di Chiara, storie di lago, storie di paesi.
Storie di persone comuni, di montanari, di trattorie e baretti; storie di giornate nebbiose o primaverili, di prati e montagne; storie tristi e storie comiche.
Lontane dal mondo e dal suo caos moderno; un tuffo nel passato, in quello che eravamo, in quello che credevamo, in quello che era semplice vita.
Lontane dai miti, dai simboli, dagli staus, dal tran tran frenetico, da false relazioni, da finte mode, da apparenze di denaro, da ambizioni, da velleita' artificiali; lontanissime da quella variegata ed infinita moltitudine di manichini, di caricature,di attoruncoli quali sono diventati gli uomini d'oggi in citta'.
Vicinissime, invece, a quel giusto tempo, a quel giusto spazio, a quel giusto ritmo, diventati poi, un " c'era una volta".
Ah, che maledizione! avevamo tanto e abbiamo perso tutto.
Lo abbiamo venduto.
Ci rimangono queste storie autentiche, ci rimane il leggerle con passione, ci rimane questo Chiara, autore e scrittore da amare, se ancora ne siamo capaci.