00 05/12/2007 11:30
La' dove incomincia lo stato, la' finisce l'uomo.
Lo disse Nietzsche.

Sono due visioni molot simili anche se espresse in maniera diversa.
L'uomo saggio di Emerson, in fondo, non ha bisogno di uno stato regolatore, poiche' la sua saggezza sarebbe gia' una legge etica/morale che varrebbe molto di piu' di quella formale imposta da uno stato.
Nel caso dell'uomo saggio, infatti, sarebbe una scelta autenticamente individuale e per lo piu' libera; quella statale, invece, e' sempre sentita come artificiale, proprio perche' imposta.
Dunque non piu' scelta, ma dovere.