00 05/12/2007 10:24
Interessante la riflessione politica in Emerson.
Non credo che sia una visione individualistica ma un intento autonomo. Credo.

Penso che agli albori dell'esperienza partecipativa ci fosse questo spirito, dettato dai bisogni sociali naturali molto ben delineati da Emerson nel suo pensiero.
In fondo partecipazione attiva è il ricorso all'uomo saggio nella sua autonomia che esercita il suo diritto di cittadinanza.

In quell'esercizio sorge lo Stato, partecipazione senza deleghe.

"Un popolo senza visioni è destinato a perire"
Lo disse Emerson e in quella visione io riconosco il fermento partecipativo.