00 11/05/2007 10:42
ci pensavo ieri sera, tutto è relativo
che noi si scriva qui in due, in otto, in trecentotrentaquattro non cambia, secondo me
se scrivi lo fai per esprimere un'opinione, un po' come il musicista suona anche quando è da solo
tu ti esprimi perchè ne hai l'urgenza, il ritorno viene poi ed è lo stimolo a continuare, certo
ma c'è sempre l'urgenza che ti fa prendere la penna, la tastiera, il violino, la chitarra per liberarti di un astrattismo che ti fa prendere contatto con il mondo
se poi il mondo non risponde, beh, che cambia?