Polizia Investigativa
Se si legge il capitolo dell'arresto di Bernardo Provenzano , chiaramente si cambiera' idea sul lavoro della polizia investigativa.
Noi siamo abituati a pensare e a rappresentarci il lavoro della polizia per quello che solitamente vediamo: pattuglie e volanti sulla strada.
Ma la polizia investigativa e' qualcosa di piu': e' invisibile, e' dovunque succeda un qualcosa, e' in mezzo a noi.
Un pool di 30 poliziotti ( ognuno con un compito specifico) lavoro' a questo grandissimo arresto di uno dei piu' grandi latitanti di sempre ( latitanza di 43 anni) per un anno intero nel modo piu' anonimo e clandestino possibile.
Come dice Lucarelli con Picozzi nel suo libro Scena del crimine, per la polizia investigativa vale la regola prima delle cinque W e una H.
Where? when? wath? who? why? how?
Dove? quando? che cosa? chi? e come?
Partendo da quel dove la domanda fu? dove puo' essere Provenzano?
Cosa nostra era in disarmo; i boss erano tutti in galera; i Corleonesi si stavano disfando: dunque che fare in questo caso?
Quando si e' in difficolta, dicono gli psicologi criminali, si tende sempre ad avvicinarsi a casa e agli amici dei vecchi tempi.
Allora, eta' anagrafica degli abitanti di Corleone; selezione degli amici di vecchissima data ( vecchietti come Provenzano stesso); controlli di tutte le fedine penali inerenti.
Tutto regolare, tutto a posto; nessuna macchia, nessun precedente; nessun lato oscuro. Nessuna collusione con la giustizia, insomma, un gruppo di vecchietti assolutamente al di sora di ogni sospetto. Contadini. Ma...., c'e' un ma.
La polizia investigativa decise lo stesso: intercettazioni a tappeto su tutti i telefonini di questi vecchietti.
Mesi di intercettazioni, milioni di parole ascoltate; tutto a posto, tutto in regola, tutto chiaro, ninte di che. Ma..., c'e' un ma.
In una telefonata ascoltano una frase gia' ascoltata ( purtiamo i vesti a iddu?) e li' si fermano. E' questo il " ma" decisivo.
" Quando" portano i vestiti?
" Dove" li portano?
" Che cosa" servono quei vestiti?
" Come" li portano?
"chi" soprattutto usa quei vestiti?
E allora incominciarono le intercettazioni ambientali: appostamenti con canocchiali; notti in mezzo ai boschi; macchine fotografiche di altissima precisione; fughe improvvise per non farsi notare dai pastori; giorni, settimane, mesi , un anno cosi'.
Una mattina, invece, all'improvviso vedono finalmente una mano sola sbucare da una porta di un casolare ( erano 51 quelli da tenere sotto controllo) e prendere quei vestiti che poco prima erano stati prelevati da casa Provenzano dalla moglie: non hanno piu' esitazioni; li' dentro c'e' il boss, ne sono sicuri.
In dieci minuti sono giu' nell'aia, buttono giu' a mani la porta di vetro, entrano e lo trovano.
Ha ragione Lodato: sono uomini cosi' e non garantisti teorici, la massima garanzia della giustizia, quella vera, quella che arresta.