Junot Diaz

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carla b.
00martedì 6 ottobre 2009 10:49
Junot Díaz (Santo Domingo, 31 dicembre 1968) è uno scrittore dominicano naturalizzato statunitense, vincitore del premio Pulitzer per la narrativa nel 2008.

Biografia
All'età di sette anni emigrò nel New Jersey con la sua famiglia; si è quindi formato negli Stati Uniti, laureandosi nel 1992 alla Rutgers University, con master alla Cornell University nel 1995. Insegna scrittura creativa al Massachusetts Institute of Technology e scrive per il Boston Review e per il The New Yorker, dove sono stati pubblicati la maggior parte dei suoi racconti e romanzi brevi. I temi centrali delle sue opere sono legati alla dualità tipica degli immigrati. La sua produzione letteraria è tutta scritta in lingua inglese e grazie al romanzo La breve favolosa vita di Oscar Wao del 2007 ha vinto il premio Pulitzer 2008 per la sezione "narrativa".

Racconti

"Ysrael" (Story, autunno 1995)
"How To Date A Browngirl, Blackgirl, Whitegirl, or Halfie" (The New Yorker, 25 dicembre 1995)
"Fiesta 1980" (Story, inverno 1996)
"The Sun, The Moon, The Stars" (The New Yorker, 2 febbraio 1998)
"Otravida, Otravez" (The New Yorker, 21 giugno 1999)
"Flaca" (Story, autunno 1999)
"Nilda" (The New Yorker, 4 ottobre 1999)
"Homecoming, with Turtle" (The New Yorker, 14 giugno 2004)
"Wildwood" (The New Yorker, 18 novembre 2007)
"Alma" (The New Yorker, 24 dicembre 2007)
Romanzi

Drown (A picco), Mondadori, collana Piccola biblioteca Oscar, 2008 (originale 1996).
La breve favolosa vita di Oscar Wao, Mondadori, collana Strade Blu, 2008 (originale 2007).

LA BREVE FAVOLOSA VITA DI OSCAR WAO



"La breve e favolosa vita di Oscar Wao": già dal titolo si capisce che il romanzo non avrà un lieto fine classico. Ma non importa. Perché la vita di Oscar - ribattezzato Wao da un amico dominicano che storpia il nome di Wilde è davvero favolosa. Da favola. Da favola letteraria, magica e realistica al tempo stesso. Nasce e cresce nel New Jersey, il grasso, poco attraente, intelligente e parecchio eccitato Oscar. Sua madre Belicia è una ex reginetta di bellezza scappata da Santo Domingo perché perseguitata dal clan del dittatore Trujillo, la sorella, Lola, è una ragazza dolce, assennata e insieme spericolata come tutte le dominicane di Diaz. L'intero albero genealogico di Oscar, come quello di altre migliaia di dominicani, è composto da figure torturate, espropriate, martirizzate.

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Lo sto leggendo in questi giorni.
Vado molto a rilento, come faccio di solito con qualsiasi altro romanzo sudamericano.
Vedremo...per il momento mi sto facendo una quasi-cultura dominicana in modo molto piacevole [SM=g9035]
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